1 David guardò fuori dal finestrino della macchina. Lui e suo papà stavano guidando verso l'ospedale. Stavano andando a portare la nonna a casa.
2 Il parcheggio dell'ospedale era molto grande. Il papà di David guidò intorno per cercare un buon posto dove parcheggiare vicino alle porte. La nonna non avrebbe voluto camminare per molto. Una volta dentro l'edificio, camminarono lungo un corridoio. David arricciò il naso.
3 "C'è un odore strano qui, papà" fece osservare a suo padre.
4 "E' principalmente dovuto agli antisettici. Li utilizzano per uccidere i germi," disse il papà.
5 Il papà gli permise di schiacciare il bottone per l'ascensore. A David piaceva andarci. Gli piacevano la strana sensazione che provava quando si fermava ad ogni piano.
6 La nonna era vestita di tutto punto e pronta per partire quando arrivarono alla sua stanza. David si precipitò verso di lei. Lei aprì le braccia e gli diede un abbraccio molto delicato. Lui iniziò ad abbracciarla tanto più forte rispetto a quanto fosse sua consuetudine, ma il respirare a fatica della nonna lo fece fermare.
7 "Una delicata strizzatina sarebbe sufficiente per ora," disse. "Non penso di essere in grado di ricevere una strizzata da tirar fuori dalla pancia un budino come ora. Andiamo a casa!"
8 La nonna andò in sedia a rotelle al piano di sotto verso le porte dell'ospedale. Il papà portò la sua borsa da viaggio. David spinse i bottoni dell'ascensore. La nonna non parlò molto in macchina.
9 David era taciturno mentre pensava. Non era sua abitudine apprezzare i forti abbracci che sua nonna dava. Lei scherzava riguardo all'abbracciare forte abbastanza da far sgusciare fuori dalla sua pancia un budino. Come sperava che sarebbe stata in grado di abbracciarlo in quella maniera ancora.
Paragraphs 10 to 18:
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