1 Pepper si trovava al limite del parco. C'erano cani dappertutto! Cani grandi, cani piccoli, cani grassi, cani magri, cani di razza e cani bruttissimi correvano in tutte le direzioni. I cani abbaiavano. I cani riportavano. Si rotolavano persino sul dorso e facevano il morto.
2 La coda di Pepper ondeggiava. I suoi rotondi occhi neri brillavano. La sua lingua rosa penzolava fuori dalla bocca mentre ansimava. Aveva aspettato molto tempo la Giornata del cane al parco!
3 Balzò in mezzo all'erba verde. La rugiada persistente gli inumidì le zampe, ma non gli importava. Doveva unirsi al divertimento! Aveva in programma di spassarsela e giocare tutto il giorno!
4 Un'elegante femmina di levriero afgano camminava tronfia con il naso in alto. Pepper si fermò per guardare. Sembrava una stella del cinema!
5 Pepper aprì la bocca. Prima di poter parlare, un carlino color biscotto lo bloccò.
6 "Non prenderti il disturbo" disse il carlino. "Non parla ai meticci".
7 Pepper si accigliò. Guardò il muso nero e grinzoso del carlino. Nonostante tutta la sua bruttezza, il cane aveva un aspetto amichevole.
8 "Io mi chiamo Shadow" disse il carlino. "E tu?"
9 "Io sono Pepper, e chi dice che sono un meticcio?" a Pepper non piaceva proprio essere chiamato un bastardo.
10 "Scusa" disse Shadow, dando un'occhiata al grande danese che stava guardando una partita di presa al volo. "Sembri un misto di razze diverse. Vedi quel grande cane laggiù? E' un grande danese di razza pura. Si chiama Duke".
11 Pepper avrebbe potuto camminare proprio sotto il grande danese senza essere notato. Duke aveva la struttura di un cavallo!
Paragraphs 12 to 28:
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